IL PRESIDENTE DELL’ADIALPI, GIOVANNI DALMASSO, SCRIVE ALL’ASSESSORE GIORGIO FERRERO

QUANDO

CI PAGANO

LA PAC?

MARGARI IN DIFFICOLTA’: AD OGGI ANCORA  NESSUN ANTICIPO SULLA DOMANDA UNICA 2015

“Siamo a maggio. Quando ci pagano la PAC?”. Così il Presidente dell’Associazione Difesa Alpeggi, Giovanni Dalmasso, si rivolge all’Assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero a nome di tutti i margari piemontesi. Infatti per la Campagna 2015 le aziende che praticano l’alpeggio estivo non hanno ancora ricevuto ad oggi alcun anticipo sul premio loro spettante, vuoi per i controlli dell’effettivo pascolamento e del movimento degli animali nella Banca Dati Nazionale, vuoi per il Refresh che ha interessato in particolare le superfici di montagna, vuoi per i ritardi di Agea sul calcolo dei nuovi titoli, fatto sta che per ora non abbiamo ancora ricevuto nulla e questo è molto grave se si pensa che nelle stagioni precedenti l’anticipo del 50% del premio veniva concesso a novembre, o meglio ancora il 20% a luglio, a pochi mesi dalla presentazione della domanda.

Pur sapendo che il termine entro il quale l’Ente pagatore ARPEA può effettuare il saldo Pac è il 30 giugno, è indispensabile attivare per la Campagna 2016 l’ANTICIPO PAC come avveniva negli anni scorsi e soprattutto che ne possano beneficiare anche le aziende che praticano l’alpeggio nelle vallate piemontesi.

Il problema non è da sottovalutare: i sostegni economici alle aziende agricole sono l’unico rimedio per sopperire al difficile momento economico del settore zootecnico, in particolare per i margari che fanno di questa attività l’unica loro fonte di reddito.